La salvezza del pino di via Pompeo Magno
Ci stiamo battendo per la salvezza di un albero molto speciale. Lo sono tutti, per la verità, ma il pino monumentale di via Pompeo Magno 10 A è un vero e meraviglioso patriarca, nato intorno al 1900 in un giardino privato che oggi appartiene ai signori Durante. Tuttavia, fra il 1937 e il 1940, lì abitò anche Ernst Bernhard, il grande psicoanalista che portò il pensiero di Jung in Italia ed ebbe fra i suoi pazienti Fellini e la Ginzburg; egli amò quell’albero e abbandonò il villino coperto dai suoi rami per essere deportato a Ferramonti.
Due anni fa, certi vicini dicono che le radici del pino danneggiano la loro rimessa. Un box auto costruito abusivamente, poi condonato, quando la pianta aveva già oltre sessant’anni. Costoro ne pretendono l’abbattimento. I signori Durante, con solidarietà dell’intero quartiere, si oppongono, e la questione finisce in tribunale. Un ctu definisce l’albero pericoloso, e c’è una prima ordinanza che ne decreta l’abbattimento. A quel punto veniamo a conoscenza della vicenda e ci interessiamo affinché la stampa se ne occupi e si desti l’attenzione del Servizio Giardini Municipale. I suoi tecnici, e anche quelli del Corpo Forestale dello Stato, definiscono l’albero magnifico, prezioso e in perfetto stato di salute, nonché stabile, e producono due chiare perizie. Il caso si riapre, ma nel luglio 2010, a causa di un secondo ctu che smentisce questi pareri autorevoli, un provvedimento conferma la precedente ordinanza del Tribunale di Roma, secondo cui il pino dev’essere tagliato.
Qui, il paradosso.
Come s’è detto, la perizia eseguita dal Servizio Giardini di Roma afferma: “.. il suo stato vegetativo appare ottimo e la struttura non presenta indizi di instabilità… dal punto di vista ambientale e paesaggistico si tratta di un vero e proprio ‘patriarca’…”. Quindi, la relazione di un tecnico del Corpo Forestale dello Stato: “La pianta non evidenzia una struttura tale da ritenersi a rischio di staticità.. lo stato vegetativo è ottimo…”
Inoltre, l’albero è vincolato dalla Carta della Qualità della Soprintendenza di Roma (ricade nella Carta della Qualità di P.R.G. del Comune di Roma (Tav. gl_a: Morfologia degli impianti urbani espansione otto – novecentesca – Impianti con progetto unitario e disegno urbano a struttura, e il Dip. X – Politiche Ambientali e del Verde Urbano ha espresso parere al mantenimento dell’alberatura con nota n. QL 71266 del 08.10.2009) e la stessa Soprintendenza, da noi interpellata, ha appena ribadito la persistenza vincolo e il suo parere negativo all’abbattimento dell’albero.